Vi diro' la mia al riguardo: Crescere tre figli , non è certo una cosa semplice, soprattutto di questi tempi e soprattutto se lontani dai propri cari, che in qualche modo possono essere, (a volte), di sostegno, pertanto la dedizione che il ruolo di madre ti richiede, spesso deve essere TOTALE, senza sosta, diciamo quasi sino allo sfinimento delle forze......chiaramente ognuno di noi, conosce i propri limiti e sa perfettamente fin dove può spingersi e fin dove le sue attenzioni di madre possono arrivare, senza compromettere la propria integrità psicofisica......e qui viene il bello!!
Tante volte mi sono domandata se fosse giusto o sbagliato "annientarsi" per i nostri figli, spesso trascurando i nostri partner ma anche le nostre attitudini di donne, che da troppo tempo abbiamo relegato in un cassetto chiuso a doppia mandata......e allora..., giusto o sbagliato che sia....mi son data una risposta.....ed è, che condivido in pieno, quanto sostenuto dalla Donna che ha redatto quell'articolo lungimirante e sicuramente di "rottura", rispetto al ruolo canonico di madre.....ma una cosa è certa......, bisognerebbe essere tanto equilibrate da capire quale è il confine tra maternità e "abnegazione" verso i nostri figli, per comprendere che scavalcato quel confine, sara difficile tornare indietro e riuscire a ricostruire un sano rapporto con il nostro partner e con noi stesse....non è giusto lasciarsi andare, noncuranti del fatto che un giorno, i nostri figli cresceranno e andranno via per seguire le loro strade e allora forse a quel punto....si, potremo pensare anche a noi stesse e alla nostra vita ( quella che ci rimane)...ma , LA VITA E' ADESSO, e adesso dobbiamo pensare a noi stesse perché DOMANI sara troppo tardi!!
Giusto o sbagliato che sia......questo è quanto, madri Si ,.....ma anche altro....!!!!
Mammastranger (Valentina)
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